mercoledì 21 settembre 2011

A volte basta un gesto carino e dei Biscotti al Kamut Soffiato

Da Laura:

Eh già, a volte basta un gesto carino come ricordarsi una promessa per far capire che si è nei pensieri di qualcuno.
Nel posto dove lavoro devo essere onesta sono tutti molto prodighi di gentilezza nei miei confronti, ovviamente ci sono quelle 2/3 persone che si elevano oltre la massa con carinerie e sorrisi quotidiani,ma oggi una tra gli altri mi ha fatto omaggio di un dono prezioso: un barattolo di marmellata al limone fatto da lei.
Il mondo delle marmellate fatte in casa mi ha sempre affascinato anche se un po’ per pigrizia un po’ per paura di far rapprendere insieme alla marmellata anche la cucina stessa {magari bruciando tutto >.<} non ho mai tentato.
Questa marmellata in particolare ha solleticato la mia golosità latente {lo dico sempre di essere una golosa borderline} perché fatta con una delle cose che adoro: i limoni.
Di limone io abuso, lo metto quasi ovunque e specialmente sulle verdure, lo metto sulle mele smith {si lo so, qualcuno dirà che quelle sono già aspre per conto loro} ma in effetti prediligo l’asprigno aroma anziché la dolcezza smielata {con orrore di Isabeau invece più portata per la dolcezza classica e corposa}, ma d’altronde io preferisco l’aspro anche nei profumi,nei bagnoschiuma…
Comunque alla base di questa sorpresina di oggi, c’è la soddisfazione di sapere che oltre alle persone deputate ad amarmi {mio marito,la mia famiglia,i miei amici,le mie gatte} ci sono persone che magari non me lo dicono, ma fanno poi quel piccolo gesto appunto che mi mette tra i loro pensieri e questo a dispetto di questo pazzo mondo di corsa è davvero molto bello.

Da Isabeau:
In questa estate  afosa ormai giunta al termine è bello riuscire a "rubare" un pomeriggio di sole chiacchiere. E dove Laura riceve un bel barattolo di marmellata fatta in casa, noi portiamo un nostro piccolo pensiero ad una cara amica. Un pomeriggio su un bel terrazzo tra le  colline dietro la Portuense qui a Roma, dove per fortuna spira un  venticello piacevole. E come dono, da parte del Forno acceso per l'occasione, ecco i biscotti che ho inventato per sperimentare il Kamut in una versione particolare. Soffiato ricoperto di miele. Buoni anche  nel latte per colazione questi chicchi soffiati, ma sui biscotti che rimanevano morbidi erano una croncantezza piacevole.



Dosi per una ventina di Biscotti:

200 g di Farina 00
50 g di Fecola di Patate
100 g di Burro Freddo
100 g di Zucchero di Canna
1 Uovo
Kamut Soffiato al Miele a piacimento

Ricetta:

In una ciotola ponete l'uovo e lo zucchero, sbattendo fino a creare una crema chiara. In un'altra setacciate insieme la farina e la fecola, prima di aggiungerle all'impasto. Mescolate con cura evitando grumi, l'impasto sarà ovviamente denso e appiccicoso, a cui, con le mani, aggiungete il burro tagliato a tocchetti, il fatto di essere freddo vi aiuterà ad impastare meglio. Una volta amalgamato il burro, pulitevi le mani, infarinatele leggermente e formate con l'impasto delle palline grandi come noci, su cui porre  il Kamut. A piacimento, potete persino passarle tra i chicchi e riempirli completamente.
Poi sulla placca del forno ponete un bel foglio di carta da forno, oppure se l'avete quei fogli di silicone e disponete i biscotti ben distanziati l'uno dall'altro perchè tendono ad allargarsi in cottura.
io ho messo la temperatura del mio forno elettrico a 160° per 15/20 minuti





I Consigli del Forno:

Quando usate la carta da forno per evitare che se ne vada in giro mentre cercate di porre i biscotti su questa, mettete un pochetto di impasto, di quello che avanza sempre sulle pareti della ciotola ai quattro vertici della carta, si terrà bella ferma!

lunedì 12 settembre 2011

La vita corre,noi sempre in ritardo ma festeggiamo lo stesso! Il compleanno di Laura e il cupcake all'uva fragola

da Laura:
Circa dieci giorni fa ho festeggiato il mio 36simo compleanno. Ho lasciato che Isabeau si occupasse degli inviti ma ho categoricamente voluto essere io a preparare la cena per i nostri amici.
Ho preparato pennette al pesto fresco {il mio,quello che adoro fare in casa}salsicce con salsa di uva fragola{anch'essa preparata sul momento} Insalata Fantasy Laura
Alle 21:00 la tavola era pronta,apparecchiata semplicemente ma con gusto, le bibite fresche erano disposte in cerchio e gli invitati erano quasi arrivati.
In effetti di lì a poco eccoli sopraggiungere e ho servito la cena. I loro visi erano meravigliati e soddisfatti, li ho visti gustare ogni forchettata di pasta, assaporare le salsicce e passarsi ridendo la salsina per poterle accompagnare, salvo poi notare che molti di loro la salsina l'hanno spalmata sulle fette di pane segno che ho fatto centro. Tra le risate la cena è stata un successo, perfino l'insalata è finita in fretta e molti di loro {eravamo 10 in tutto} hanno fatto il bis di ogni piatto.
Non mi metto spesso in cucina anche perchè di solito è Isabeau che prepara, ma quando mi ci metto mi diverte creare cose particolari, mi diverte sperimentare ed amalgamare ingredienti che magari ad occhio non c'entrano un granchè ma che con il giusto bilanciamento stanno da Dio. In più se posso farlo per gli amici è ancora più divertente soprattutto perchè mi piace vedere i loro volti soddisfatti e stupefatti. L'occasione stavolta era il mio compleanno ma non mi serve una ricorrenza per lasciar libera la mia fantasia,il guaio potrebbe essere che non recuperi la normalità ah ah ah.
Isabeau per una volta spodestata dalla cucina mi ha comunque preparato come torta di compleanno i suoi fantastici Cup cakes con cuore di...tataaaaaaaaaaaaaaa uva fragola!
Sa quanto adoro questo frutto ed i cupcakes erano oltre che stupendi da vedere {li aveva decorati con delle farfalline di pasta di zucchero alcuni portavano le lettere del mio nome}erano deliziosi con un chicco d'uva in ogni dolcetto...splendido e buonissimo come la compagnia dei miei amici...

da Isabeau:
Quando Laura mi ha annunciato che voleva cucinare ho pensato: Evvai mi riposo! Falso.
Perchè non so mai come complicarmi la vita e ho pensato: Niente torte comprate, ci penso io....
E' sempre una fatica che però ripaga. Le ore passate a preparare i top dei cupcake sono state ripagate dal vederli velocemente svanire dal piatto di portata e soprattutto dalla felicità di laura.
Che poi a saperlo che la salsina preparata per le salsicce che ha fatto lei era anch'essa all'uva fragola!. Segno che la conosco bene, come conosco i suoi gusti.
Ed ecco qui a voi la ricetta per i Cupcake con chicchi di Uva Fragola e Frosting al burro e succo di uva fragola, super ricchi e schicchettosi!


Ingredienti per 12 Cupcake:
125 g di Burro a Temperatura Ambiente (o Pomata)
130 g di Zucchero Semolato
3 Uova Grandi
1 cucchiaino di estratto di Vaniglia
Scorza di un Limone
1 Pizzico di Sale
8 g di Lievito per i Dolci
200 g di Farina 00
60 ml di Latte
48 chicchi di Uva Fragola

Crema al Burro:

120 g di Burro a temperatura ambiente
240 g di Zucchero a Velo
2-3 cucchiai di Latte vanigliato
Succo di Uva Fragola





Ricetta:
Montate con il Burro a temperatura ambiente lo zucchero, fino a creare una crema morbida e spumosa.
Setacciate la Farina con il sale, il lievito, la buccia del limone. Prendete un bel cucchiaio di legno e ponete due cucchiate di farina, mista agli altri ingredienti secchi nella crem,a di burro, mescolate bene per amalgamare i diversi ingredienti. Poi aggiungete un uovo, e alternando la farina e così via. Cominciate sempre con la farina e finite con la farina. Unite l'estratto di vaniglia e per ultimo il latte.
Una volta che tutti gli ingredienti han formato una bella crema omogenea e profumata potete suddividere l'impasto nei pirottini all'interno della teglia apposita, il che vi eviterà di usare ulteriore burro per ungere la teglia stessa. Ponete su ogni cupcake quattro chicchi di uva, privata dei semini.

Mettete in forno a 180°, se il forno è elettrico, per venti minuti circa. Ricordatevi del trucco dello Stuzzicadente che trovate nelle prime ricette.
Mentre i piccoli dolci prendono forma in forno prendete le fruste elettriche e con il burro sempre a temperatura ambiente e lo zucchero a velo montate la crema, aggiungendo prima l'estretto di vaniglia, poi il latte.
Come avrete notato non ho messo la quantità di succo di uva fragola. Non è stata una mancanza, ma dipende dai gusti. Io ne ho messi 4 cucchiai, dopo aver frullato l'uva, con bucce e semi e poi averla filtrata per bene.
Ma ho anche provato a metterne solo due. Danno un risultato di gusti e di cromia ben diversi ma entrambi gradevoli, quindi lascio a voi la scelta per le quantità.

Una volta cotti i Cupcake lasciateli raffreddare sulla gratella. La decorazione è sempre meglio farla quando i cupcake sono ben freddi, altrimenti la crema al burro si scioglie e non è un bello spettacolo. Io li ho decorati con l'effetto rosa. Si ottiene partendo dal centro verso l'esterno usando la bocchetta della Sac a Poche dentellata. Ovviamente io non mi son data pace e ho decorato la rosa con un piccolo top tutto fatto a mano con Fondente di Zucchero. Per la base ho usato uno stampo tondo per biscotti, per la farfalla colori alimentari e uno stampo ad espulsione. Le roselline sono fatte manualmente, facilissime, una piccola striscia di pasta arrotolata su se stessa. Il resto è fantasia e pazienza.

Consigli Del Forno:
Quando rompete le uova fatelo sempre in una ciotola a parte, eviterete brutte sorprese e un impasto rovinato!