venerdì 24 giugno 2011

Laura fa il Pesto...Isabeau lo Ruba per creare nuovi Muffin!

Il Pesto:

Sono sempre stata un’estimatrice dei prodotti fatti in casa,devo dire che gli aromi aggiunti ed i grassi animali presenti in tantissimi cibi mi fanno orrore e ne mangio solo se costretta,quindi quando ho imparato a cucinare ho deciso che avrei provato a fare le cose da me,senza tante schifezze e senza aromi aggiunti ed il pesto è stata la mia prima”creatura”
Il pesto di cui vi propongo la ricetta ha al suo interno tutti alimenti naturali e non ha conservanti{infatti tenerlo in frigo per più di due giorni gli conferisce quella tonalità di verde scuro che il pesto del supermercato non ha}è buonissimo ed invoglia a mangiarlo anche così,con un cucchiaino per non parlare del profumo avvolgente che si sparge per la cucina ogni volta che si apre il frigorifero ove verrà conservato.



Ricetta per circa 6 personeQuello che ci occorre è:

6 mazzi di basilico in foglie grandi,
un bicchiere da pasto di olio,
una presa di sale,
una manciata di pinoli sgusciati,
4 noci,
8 cucchiai di parmigiano reggiano,
2 spicchi di aglio

Lavare e separare le foglie di basilico avendo cura di ripulirle da tutta la terra{sintomo di freschezza}spellare gli spicchi di aglio e grattugiare il parmigiano all’ultimo momento,pestare energicamente le foglie di basilico in un pestello possibilmente di marmo fino a ridurle in briciole finissime,quindi travasare il composto in una terrina di ceramica.Pestare i pinoli sgusciati e le noci{di cui avrete preventivamente tolto la pellicola}fino ad ottenere anche qui una polvere finissima,unirli al basilico e pestare l’aglio finemente ed unire nella terrina aggiungere l’olio il sale ed il parmigiano a pioggia e mescolare per qualche minuto fino ad ottenere una salsa il più omogenea possibile.
Chi ha poco tempo utilizza di solito il frullatore ad immersione,ma io lo sconsiglio perché le lame tendono a “gelare”il basilico ad accelerare cioè l’annerimento delle foglie anche se comunque chi non ha tempo per pestare e ri-pestare può affidarsi a questo elettrodomestico ed ottenere comunque un pesto fantastico.
Niente da più soddisfazione di usare salse ed ingredienti messi assieme con le nostre mani ed il gusto di qualcosa creato,preparato e cucinato da noi è qualcosa che si avvicina alla sublimazione,spero vorrete tentare anche voi e che continuerete a visitare il nostro blog anche perché abbiamo in serbo per voi altre ricchissime e golosissime ricette.
Pesto alla SicilianaPer la variante Siciliana del pesto,propongo la mia personale ricetta che spero incontrerà i vostri gusti:

Quello che ci occorre per il pesto alla Siciliana per 6 persone è:

6 mazzi in foglie grandi di basilico fresco,
6 pomodori San Marzano,
un bicchiere da pasto di olio extravergine,una manciata di pinoli,
una presa di sale,
8 cucchiai di Parmigiano Reggiano,
1 hg di ricotta freschissima di mucca,
6 olive nere sgusciate
1 spicchio d’aglio fresco

Come nel pesto alla Genovese pestiamo il basilico nel pestello,allo stesso modo trituriamo i pinoli,facciamo scottare i pomodori ed aggiungiamo le olive triturate,quindi aggiustare di sale,aggiungere l’olio,il sale ed il parmigiano.
Quando i pomodori sono ormai morbidi,poniamoli nel pesta pomodoro e riduciamoli in polpa per poi integrarli nell’impasto già ottenuto al quale in ultimo inglobiamo la ricotta e lavoriamo a lungo fino ad ottenere una crema omogenea e compatta da conservare in frigo per un massimo di due giorni per la presenza di ingredienti estremamente deteriorabili come la ricotta.



...E Isabeau ruba il Pesto:

Ah i Muffin, che adorabili e versatili amici che sono.
Questa variante salata, nella sua forma Mini è ottima come Finger Food o un Aperitivo gradevole, il basilico con il suo profumo e il gusto dolce salato dell'impasto accompagnano ben volentieri diversi tipi di bevande.
Io ve li consiglio con un buon Prosecco ghiacciato, oppure un bel Bloody Mary!



Ricetta:

2 Uova medie
150 g Farina 00
8 g di Lievito per dolci
Una Presa di Sale
15 g di Zucchero semolato
50 ml Olio <io ho messo 50 ml di margherina>
Due cucchiai di Pesto a vostra scelta


Se vi piace potete aggiungere del Basilicospezzettato grossolanamente e dei Pinoli in più.
Io ne ho fatto un terzo tipo senza Pesto, aggiungendo un trito di Olive e Capperi.

Esecuzione:

Sbattete le uova con il sale e lo zucchero, mentre in un'altra ciotola setacciare la farina con il lievito.
Una volta sbattute le uova unire la margherina e creare una crema soffice a cui si aggiungerà la Farina setacciata con il Lievito.
Con una spatola pulite bene i bordi della ciotola per amalgamare  tutti gli ingredienti a cui verranno agiunti i due Cucchiai del pesto che si preferisce, oppure il trito di Olive e Capperi.
Imburrare e infarinare lo stampo per i Mini Muffin, io ne ho usato uno in silicone, molto veloce quando si tratta di sfornali visto che non uso i pirottini.
Il Forno deve essere preriscaldato a 180°, e i Muffin devono cuocere  15/18 minuti. Mi raccomando saggiateli sempre con il sistema dello Stuzzicadente .

Il profumo di basilico è invitante, il dramma è che uno tira l'altro senza tregua..

E con i Mini Muffin partecipiamo al Contest di A Tavola con Mammazan

lunedì 20 giugno 2011

Un CupCake per salutare un amico



Da Laura:

La “dolce” partenza di un amico:
E’ incredibile constatare quanto possa far male la partenza di qualcuno considerato amico,il senso di perdita,la nostalgia che si affaccia ancor prima che effettivamente lui/lei sia partito/a,contrastati sentimenti paragonati però alla gioia nel sapere che quella persona ci sta lasciando per inseguire la sua strada quale essa sia anche se questo la porta lontana da noi.
Ebbene venerdì scorso abbiamo testato una volta di più questo caleidoscopio di emozioni,quando ci siamo incontrati per salutare uno dei nostri più cari amici Fabrizio in partenza per Parigi dove andrà a lavorare.
Ci siamo ritrovati davanti una caffetteria del centro dove altre volte abbiamo passato pomeriggi in compagnia ma poiché quella sera era tutto occupato,ci siamo spostati al locale accanto dove Isabeau ci ha mostrato il suo primo esperimento di CupCake di cui sopra e sotto  potete ammirare nelle nostre foto, realizzate proprio dall'amico in questione. la graziosità per poter per ora solo immaginarne la bontà dolce e delicata in onore appunto di Fabrizio e della sua partenza.
Il più grande decorato con Crema al Burro azzurra{ottenuta con coloranti alimentari per nulla pericolosi}e adorno di cuoricini di zucchero era ovviamente per il festeggiato della serata il partente appunto,gli altri altrettanto deliziosi ed invitanti adorni di Crema rosa e avorio impreziosite di piccole gemme sempre di zucchero sono durati il tempo di fotografarli e c’è da dire che si prestavano perfettamente all’obiettivo della macchina fotografica,come attori consumati facevano una splendida mostra di sé finchè quasi come rispondendo ad un segnale prestabilito ognuno di noi ha scelto il proprio CupCake e l’ha divorato lasciandosi invadere da tanta soffice dolcezza ottenuta con un impasto soffice e leggero,lavorato con cura e mano altrettanto lieve amalgamando al meglio la determinazione dell’uovo e la “scivolatezza” del burro così come la pienezza del latte e l’inconfondibilità dello zucchero .
Ogni morso di quella piccola meraviglia ci ha gratificato ed un po’ consolato per il lascito tanto che nel momento stesso in cui sto scrivendo il nostro amico è già approdato a Parigi e ha iniziato la sua avventura e possiamo ricordare comunque con piacere la nostra ultima serata in compagnia,tra chiacchiere,risate ed un tenero “dolce”arrivederci…


Da Isabeau:

Lo Shicchettoso CupCake:
Siamo sincere. Il Muffin ha quel non so che di rustico, nella sua morbidezza una semplicità gradita e appagante.
Ma il suo non lontano cugino invece ha di per se un aspetto più Glamour, un tipo vezzoso che ama vestirsi di glitter e cuoricini.
Ed ecco quella che è la mia primissima volta con questo protagonista da Red Carpent {Visto Laura non mi sono sbagliata non ho scritto Red Carpenter....}.
La ricetta l'avevo presa non ricordo nemmeno più su quale articolo su internet, l'avevo li abbandonata su un foglio, come faccio sempre io quando mi capita un libro di un'amica, un Blog o un ricettario telematico.
E tra le miriadi di questi fogli ecco spuntare il CupCake, proprio ad una settimana dal corso che andremo a fare per imparare a decorarli.
E ora la presento a voi, ma onestamente credo che alla prossima uscita vedrete diverse variazioni.
Ricetta:

180 g di Burro a Temperatura Ambiente (o Pomata)
200 g di Zucchero Semolato
2 Uova Grandi
1 cucchiaino di estratto di Vaniglia
Scorza di un Limone
1 Pizzico di Sale
2 Cucchiaini di Lievito per i Dolci
450 g di Farina 00
220 ml di Latte

Crema al Burro:

120 g di Burro a temperatura ambiente
240 g di Zucchero a Velo
2-3 cucchiai di Latte vanigliato

Esecuzione:

Tagliate il Burro a quadrotti e ponetelo nella ciotola, o se l'avete la planetaria. Unite lo zucchero a velo e montate a crema spumosa con lo sbattitore elettrico.
Aggiungete le uova, la scorza, la vaniglia, il sale e infine poca alla volta la farina setacciata con il lievito alternata con il latte.
Il composto deve risultare una crema soffice e invitante, se vedete che non riuscite a resistere alla tentazione di metterci il dito e assaggiarla è perfetta.
Ungete gli stampini, ma ponete in ognuno il pirottino, il cupcake non ama uscire nudo.
Metteteli a forno preriscaldato a 180° per 15-20 minuti.
Mi raccomando non fateli dorare troppo in superficie o il giorno dopo saranno utili come armi contro il maritino reticente!

Esecuzione della Crema:

Montate il Burro aggiungendo pian piano lo zucchero, terminato questo aggiungete il latte e lavoratelo fino ad ottenere un composto sodo e spumoso.
In questa stagione calda, finita la lavorazione, prima di usarli per ricoprire i CupCake onetela per qualche minuto in frigo. Ne bastano cinque, il tempo di rassodare e poi..via alla fantasia con coloranti, zuccherini, coriandoli cuoricini...ricordate al CupCake piace sbrilluccicare!


E Con i CupCake Partecipiamo al Contest di A Tavola con Mammazan


mercoledì 8 giugno 2011

Prima Uscita del Forno delle Streghe e per voi : Muffin al Cuore di Ciliegia

Da Laura:
Io ed Isabeau la aspettavamo da tempo,sabato sera finalmente c’è stata la prima volta ufficiale de ”Il Forno delle streghe” ed è stato in occasione del compleanno di mia sorella.
La giornata è cominciata di corsissima per acquistare le ultime cose che occorrevano a me per confezionare i Muffin dolci e salati che Isabeau era impegnatissima a sfornare e per prepararci alla serata al meglio.
Alle 14:30 i bigliettini con i nostri numeri telefonici ed il sito da visitare erano pronti,il cellophane per confezionare c’era così come il delizioso nastro verde,così munita di tutto ciò sono partita alla volta di casa Isabeau per ritirare le cibarie.
Stremata dal caldo,dalle poche ore di sonno{3 in totale}e dall’ansia sono giunta a destinazione,dove la sigla “work in progress”non era scritta sulla porta bensì incisa a fuoco negli occhi della cuoca che sfornava dolcini e minuscole Quishe in stile fabbrica.
Ho confezionato i piccoli Muffin al pesto richiesti da me,ho incartato i golosi Muffin Cuore di Ciliegia,Alla Fragola e Mandorle,quelli Cannella e cioccolato,cocco e poi sono schizzata via per prepararmi stanca ma felice alla serata.
Alle 18:30 ero al locale,i vassoi erano stati disposti sul tavolo buffet e le monoconfezioni con i MiniMuffin segnalavano graziosamente i posti di ogni invitato occhieggiando maliziosi con i pinoli in bella vista.
Ho visto durante la serata molti ospiti osservare dapprima con curiosità le graziose confezioni davanti a loro per poi scartarli e mangiarli con gusto.
A fine serata i vassoi erano quasi vuoti ed i minimuffin al pesto erano spariti per quella che considero una serata di successo,in fondo dei nostri prodotti non è che rimasto qualche singolo pezzo mentre il resto è stato spazzolato via.
E’ stata una bella fatica ma il risultato è stato positivo mentre già stiamo pensando al prossimo evento ancora una volta per una persona cui vogliamo bene,per un suo momento importante che è esattamente quello che volevamo quando io ed Isabeau ci siamo avventurate in questo lavoro,partecipare cioè con ciò che sappiamo creare ai momenti speciali delle persone ed anche perché no per accompagnare con delizia i piccoli break o i grandi eventi il tutto con discreta sobrietà.




Da Isabeau:
Ora non mi ricordo sinceramente dove ho visto questa ricetta, almeno la parte che riguarda la ciliegia.
La base è sempre quella che si trova sul Libro di Nicola Pavan. Come nel calcio, squadra che vince non si cambia. Si aggiunge solo qualche particolare ovviamente.
Però devo ammettere che questa ricetta mi ha colpito per la sua semplicità e carineria. E anche il modo più eclettico di utilizzare la frutta.
L'unica controindicazione è il nocciolo che rimane li, come trappola per i denti se non si viene avvisati prima.
Ma taglietene uno a metà...è uno spettacolo da vedere.
E anche questi Muffin han fatto parte della serata di Sabato. Che giornate! Il Forno ha chiesto pietà alla fine!
Ma che soddisfazione vederli incartati e trasportati via, e quelli rimasti spazzolati via da Mio Padre. O consumati come premio insieme ad un caffè decorato con un bel ciuffo di panna.

Passiamo alla ricetta vera  e propria:



Ricetta:

1 Uovo
1 Tuorlo
100 g Farina 00
150 g Zucchero
50 ml Latte
Lievito (mezza bustina circa 8 g)
150 g margherina
80 g cioccolato fondente al 70 % di cacao
Ciliegie con il picciolo per il numero di Muffin (con questa ricetta 6)

Per la copertura:
Zucchero a velo o Panna Montata





Mettere il cioccolato a pezzi in una ciotola resistente al calore. Sciogliere così il cioccolato a Bagno maria, sopra un pentolino riempito a metà d'acqua.
Mentre si scioglie montare l'uovo e il tuorlo con lo zucchero, fino a formare una spuma chiara.
Aggiungere poi la farina setacciata con il lievito, la margherina a temperatura ambiente e il cioccolato ora morbido, e infine il latte. Mescolare per bene.
Imburrare e infarinare gli stampini.
Ricordatevi di riempirli quasi a metà. Non andate oltre perchè stavolta inserirete il frutto, cioè la ciliegia al centro dell'impasto nella formina, e crescendo l'impasto l'avvolgerà, lasciando in cima solo il picciolo.
Se mettete troppo impasto l'ingloberà completamente. Altro consiglio scegliete le ciliegie con il picciolo più lungo!
Infornate a 180° per 20 minuti. Controllate la cottura con l'infallibile sistema dello stuzzicadenti (troverete la spiegazione nella prima ricetta) e poi sfornateli.
Lasciateli intiepidire prima di toglierli dallo stampino e sistemateli su una griglia per dolci.

Poi serviteli o con dello zucchero a velo, o con la panna, entrambi gli accostamenti sono buoni...ammetto con la panna più gratificanti! Ottimi con il caffè, ne esaltano il sapore.










E con piacere rispolveriamo questa nostra amatissima ricetta per partecipare al contest di Vaniglia e Cannella J'adore le Chocolat

venerdì 3 giugno 2011

Virgin Mojito Muffin



Una delle fantasiose e particolari varianti nella preparazione dei Muffin propostaci da Isabeau è il "Virgin Mojito Muffin"nel cuore del quale troviamo una nota aromatica donata dalla Menta che incredibilmente lega perfettamente con gli ingredienti base del muffin classico e che si avverte ad ogni morso.
Io sono una "seguace"della menta in senso stretto,nella mia cucina nella mia casa la menta è una sorta di cara amica che ritrovo nei piatti più stravaganti{come "l'insalata fantasyLaura" che propongo in estate}.
Il Mojito è originario dell'isola di Cuba dove ovviamente viene preparato e servito ancora nella versione originale quella cioè che pone sul fondo del bicchiere uno strato di zucchero bianco,foglie di menta non pestata e mezzo lime,mescolati per poi aggiungere ghiaccio tritato e rum bianco..Nella versione classica la menta non si pesta per evitare che sprigioni le note amare che conserva al suo interno e dar modo così agli olii essenziali di esaltare il rum e mantenere un colore"pulito".
Ovviamente ci sono altre versioni tipo quella europea che viene però vista come"sbagliata" da Cuba stessa, poichè in questa versione la menta si schiaccia e lo zucchero usato è quello  grezzo di canna.Questa variante è ormai riconosciuta ovunque al di fuori dell'isola tanto che il pestello è  divenuto un simbolo di riconoscimento per il Mojito stesso..
C'è in commercio anche una versione analcolica senza il rum con l'aggiunta di Soda ed è chiamato"Mojito pineapple", ma qui lo troviamo o come Virgin Mojito o Young Mojito.
Nel folklore si trova un accenno alla superstizione Vodoo che riconduce il termine Mojito al"Mojo"che significa Incantesimo e sembra che addirittura i pirati dei caraibi usassero questo mix alla menta a causa dei malesseri di cui soffrivano durante i loro interminabili viaggi sugli oceani.
Il Muffin Mojito è dunque una variante fresca ed accattivante che può essere vista con sospetto per i cultori del thè pomeridiano ma che incontra invece appieno il mio gusto e quello dei miei amici, che infatti due sabati fa durante il nostro "thè tra chiacchiere e risate", han "Divorato" il Muffin Mojito in pochi attimi ed io l'ho accompagnato con un rinfrescante thè alla menta il cui profumo è delicato ma persistente.
A questo proposito c'è da fare una piccola digressione sul concetto del thè assunto ormai da tempo nel nostro gruppo,partendo dalla preparazione.
Ho trovato da un mercante di antichità e carabattole un meraviglioso bollitore di ottone che ho riportato agli antichi splendori pulendo e lucidandolo da fargli ritrovare la bellezza dorata tipica dell'ottone e al centro del tavolo circondato dalle tazze che ognuno ha ormai scelto come proprie fa bella mostrà di sè, avvolgendoci con il suo vapore pronto per essere aromatizzato con ogni sorta di miscela di thè a seconda dei gusti.
Muffin e biscotti completano questo piccolo rito che noi ci concediamo ogni volta possibile condividendo tra le risate,chiacchiere ed affetto, una tradizione che viene da lontano ma che fa parte ormai del quotidiano di
molti..
Ed eccoci di nuovo qui a proporvi una Nostra Ricetta, protagonista della Famosa Merenda fatta un paio di settimane fa, ma che porta ancora echi di menta e lime.
E si perchè questa ricetta prende proprio gli ingredienti che troviamo nel Mojito, seppur qui riproposto in versione Virgin.
Con la soddisfazione di due genitrici abbiam visto apprezzare entrambi i tipi di Muffin, sia quello al Profumo di Sicilia, sia questo, ma dobbiamo essere oneste.
Il Muffin Mojito con il suo fresco colore verde e la copertura al Lime ha spopolato e stracciato l'altro senza ritegno.
Anche questo Muffin è un nipotastro del Libro di Nicola Pavan.
Dico Nipotastro perchè le variazioni  sono molte, ma la sua base è stata comunque fondamentale.
Nel Libro Muffins troviamo uno stuzzicante Muffin Menta e Cioccolato.
Ed è qui che ci siam trovate dinnanzi ad un dilemma.
Il nostro caro amico Alessandro, giovane e brillante scrittore non ama affatto il cacao.
E così durante un aperitivo con gli amici è nata l'idea, proprio mentre Isabeau gustava un Fresco Virgin Mojito.
Folgorata dalla menta ha proposto e Laura ha subito approvato.

Ed ecco a voi la Ricetta del Virgin Mojito Muffin:
1 Uovo
1 Tuorlo
100 ml di Sciroppo alla Menta
100 g di Margarina
170 g di Farina 00
1/2 Bustina di Lievito
30 ml di Panna Vegetale

Per la copertura:

La chiara dell'uovo
125 g di zucchero a velo
succo di mezzo Lime


L'esecuzione della Ricetta:

Sbattere l'uovo e il tuorlo in una terrina prima di aggiungere lo zucchero.
Con lo sbattitore elettrico poi montare zucchero e uova in una spuma chiara.
Aggiungere lo sciroppo di menta e mescolare un poco prima di porre nell'impasto anche la farina setacciata con il lievito e  la margarina a temperatura ambiente.
Infine aggiungere la panna fino ad ottenere un impasto morbido, che vi verrà un po' più liquido del solito.
Imburrate e infarinate gli stampini.
Divertitevi a sperimentare. Noi, come potete vedere dalle foto abbiamo cercato la giusta combinazione tra forma, colore e gusto, e devo ammettere con sorpresa che il classico ha visto sulle forme più particolari, a mio avviso per via della fetta di Lime in più.
Preriscaldate il forno, io l'ho messo come al solito a 180°.
La cottura è tra i 20/25 minuti, usate il sistema dello stuzzicadente {Trovate l'esempio sulla prima ricetta}.
Una volta che vi siete assicurati della cottura avvenuta, lasciate raffreddare un poco prima di estrarli dagli stampini e lasciar concludere il raffreddamento su una griglia per dolci.

Per la copertura:

Montate con la frusta elettrica la chiara d'uovo, ma non a neve ferma, poi aggiungere lo zucchero e il Lime, fino ad ottenere una crema bianca e soffice.
Sul classico Muffin spatolarlo con cura, lasciando pure che ne coli una parte di lato, quella goccia lucida è invitante e carina da vedere. Completate la decorazione con mezza fetta di lime da una parte.
Su quelli invece dalla forma di ciambellone decorato lasciarlo cadere come glassa con l'aiuto di una forchetta.

Un ultimo suggerimento in caso vi piaccia l'idea di rendere il Mojito meno Virgin.
Soluzione 1: Aggiungete un cucchiaio di Rhum Bianco all'impasto.
Soluzione 2: Se usate le formine delle Ciambelle potete mettere il Rhum dove c'è il foro e decorare con un rametto di menta.

credeteci sarà una bella soddisfazione vedere i volti dei vostri amici fissarsi l'un l'altro con quell'ultimo muffin verde come il premio per chi avrà la mano più lesta!
E con il Virgin Mojito Muffin abbiamo il piacere di partecipare al nostro primo Contest realizzato da Ciliegina sulla Torta

E Anche al Contest di A Tavola con Mammazan